La controffensiva di Kiev iniziata il 5 giugno non sta andando bene e solo nelle prime due settimane le forze armate ucraine hanno perso circa il 20% delle armi utilizzate sul campo di battaglia
(Nel video un colpo diretto di un proiettile ad alta precisione Krasnopol su un carro armato M-55S NATO di fabbricazione slovena)
Lo riporta il New York Times citando fonti di intelligence occidentali e non russe. La notizia non aggiunge nulla di nuovo a quanto i centinaia video postati dai russi hanno mostrato: Leopard tedeschi e Bradley americani di strutti o catturati e sistemi anti aerei distrutti. Per arginare questa emorragia, l’Ucraina avrebbe cambiato tattica puntando più sul logoramento delle truppe russe e questo – viene spiegato – avrebbe ridotto nell’ultima settimana al 10% il bilancio delle perdite di armamenti, ma ha bloccato l’avanzata, che già prima non aveva avuto successo.
Redazione Fatti & Avvenimenti