Due droni sono stati abbattuti dalle forze di difesa aerea mentre cercavano di volare su Mosca, un terzo drone è stato disattivato e ed caduto sullo stesso palazzo su cui ne era caduto un altro domenica
Lo riferisce Ria Novosti, riportando la dichiarazione del sindaco Sergei Sobyanin sul suo canale Telegram: “Diversi droni, mentre cercavano di volare a Mosca, sono stati abbattuti dai sistemi di difesa aerea. Uno è volato sulla stessa torre della City come l’ultima volta. La facciata al livello del 17 piano è stata danneggiata. I servizi di emergenza stanno lavorando”, ha scritto il sindaco su Telegram. Non ci sono feriti.”
L’aeroporto internazionale Vnukovo di Mosca è stato chiuso per un brevissimo di tempo e poco dopo è stato riaperto. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Tass. “Vnukovo è stato temporaneamente chiuso per gli arrivi e le partenze, gli aerei sono stati reindirizzati verso altri aeroporti”, hanno dichiarato i servizi di emergenza, secondo quanto riportato dalla Tass, che ha poi riferito che l’aeroporto ha ripreso a funzionare normalmente.
Identica la ricostruzione fatta dal ministero della Difesa russo, come riportato da Ria Novosti: “Nella notte del 1 agosto, è stato sventato un tentativo di attacco terroristico da parte del regime di Kiev con veicoli aerei senza equipaggio contro strutture nella città di Mosca e nella regione di Mosca. Due UAV ucraini sono stati distrutti in aria da mezzi di difesa aerea sopra il territorio dei distretti di Odintsovo e Narofominsk della regione di Mosca”, si legge in un messaggio. Un altro drone, avendo perso il controllo, è caduto sul territorio del complesso della città di Mosca, ha detto ancora il ministero.
Il sindaco Sobyanin, sempre su Telegram, ha spiegato che la torre colpita dal drone è “la stessa dell’ultima volta”, aggiungendo inoltre che “la facciata del 21esimo piano è stata danneggiata, le finestre sono andate in frantumi su una superficie di 150 metri quadrati. Non ci sono feriti”.
Redazione Fatti & Avvenimenti