Secondo alcuni, il governo Meloni avrebbe al suo interno non solo noti cattolici, ma anche esponenti appoggiati dal clero romano e vecchi “ruinisti” – definizione che fa riferimento alla stagione in cui la Cei era guidata da Cardinal Ruini -, anche se questo pare contare relativamente rispetto alle parole del Pontefice, che come noto, ha visioni politico-clericali molto più aperte rispetto a quello che è stato il clero romano che ha preceduto il suo pontificato.
Redazione Fatti & Avvenimenti