Redazione F e AUn ostetrico è stato sospeso per un anno dall’attività medica perché avrebbe abusato sessulamente di ben 14 pazienti, palpeggiandole nelle zone erogene con la scusa che si trattava di una “manovra pre parto”
La triste e squallida vicenda è accaduta nell’ospedale di Sant’Agata Militello in provincia di Messina. Secondo quanto appurato dagli inquirenti, il medico avrebbe abusato delle donne, anche minorenni, che in sala parto, poco prima di partorire, avrebbero subìto palpeggiamenti a mani nude, nelle zone erogene. L’uomo si giustificava con le vittime, dicendo che erano procedure necessarie da attuare, per monitorare le fasi pre-parto. Le vittime, quasi sempre al primo parto, non conoscevano le esatte procedure e benché imbarazzate subivano quelle violenze preferendo non reagire, aspettando che con il parto “l’incubo” finisse. L’ostetrico inoltre pretendeva che durante le visite i familiari fossero assenti.
È stato il l gip del Tribunale di Patti su richiesta della locale Procura, a mettere fine a questi ignobili atti, emettendo un provvedimento cautelare eseguito dai carabinieri di Santo Stefano di Camastra. Gli inquirenti hanno già ricostruito numerosi episodi di violenza nei confronti di giovani donne, anche minorenni, di cui il medico approfittava nelle fasi antecedenti al parto.
