Redazione F e AUn uomo è stato violentemente aggredito e pestato da un gruppo di cinque balordi mentre faceva jogging in centro città
È accaduto all’alba del giorno di Pasqua in via Maqueda, a Palermo. La vittima è Giuseppe Colletta, un impiegato di 44 anni pestato da un gruppo di balordi. Ed è lo stesso Giuseppe a raccontare la brutta avventura, postando la sua foto su Facebook : “Mi trovavo all’altezza dell’arco di Cutò, che porta nella zona dell’Albergheria a 500 metri circa dalla stazione, quando un tratto cinque individui e una donna mi picchiano gratuitamente senza alcun motivo”.
Il 44enne, sempre secondo il suo racconto, è stato investito da una raffica di calci e pugni. “Mi sono difeso come potevo. Dopo pochi minuti mi trovavo a terra, mi sono rialzato e trascinato fino al bar della stazione. Lì ho chiamato un’ambulanza. Una costola rotta e 15 giorni prognosi”. Giuseppe infine conclude con uno sfogo, ma dal retrogusto amaro: “Palermo, alcune volte mi vergogno di essere qui”.
Il capoluogo siciliano in effetti, almeno a giudicare dai fatti di cronaca, a dispetto da quanto affermato dal sindaco Orlando, appare una città “poco sicura”, il fatto capitato a Giuseppe infatti, non è il primo, un ragazzo di 24 anni poco prima era stato avvicinato da un gruppetto, forse lo stesso, ma fortunatamente era riuscito a mettere in fuga il branco e ad allontanarsi. Ma altri gatti sono stati segnalati alla Questura.
Indagini sono in corso da parte degli agenti di polizia che hanno acquisito le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza installate nella zona, per tentare di risalire agli aggressori, che sempre secondo il racconto della vittima non avrebbero cercato di portare via il suo portafogli né il telefonino.
