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Palermo. Filmati mentre rubavano carburante dai mezzi raccolta rifiuti di Bellolampo: 21 gli arrestati


Sono 21 le persone arrestate 13 in carcere e 8 ai domiciliari, di cui quattro anche con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria sorpresi a rubare carburante dai mezzi della Rap di Palermo

 

I carabinieri della compagnia di San Lorenzo dell’ambito dell’operazione Beautiful Flash, hanno eseguito un’ordinanza cautelare su ordine del gip nei confronti di 25 persone coinvolte in maxi furti di benzina di carburante dai mezzi della Rap, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo. Sono accusati a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti e ricettazione, falsa attestazione della presenza in servizio e furto aggravato.

Tra gli arrestati ci sono 10 dipendenti della Rap, due gestori di impianti di carburante in via Leonardo da Vinci a Palermo, oltre ai ricettatori che acquistavano il carburante e lo rivedevano.

In carcere sono finiti: Ciro Aurelio, 55 anni, Giovanni Calò, 53 anni, Giuseppe Cocuzza, 56 anni, Marco Corona, 47 anni, Rosario Di Maggio, 62 anni, Francesco e Gaspare Inzerillo, di 29 e 36 anni, Francesco Lopitale, 60 anni, Salvatore Lullo, 38 anni, Fausto Mangano, 53 anni, Alessandro Milazzo, 48 anni, Benedetto Scariano, 54 anni, Piero Giorgio Schirò, 48 anni.

Finiscono agli arresti domiciliari: Giovanni Ammirata, 59 anni, Alberto Bologna, 37 anni, Vincenzo D’Aleo, 46 anni, Cristoforo Di Caccamo, 38 anni, Filippo Martelli, 36 anni, Giovanni Puglisi, 23 anni, Pietro Riggio, 41 anni, Giovanni Spatola, 59 anni.

Questi i quattro con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana: Calogero Di Maggio, 34 anni, Francesco Di Maggio, 52 anni, Alessio Grifo, 33 anni, Francesco Lo Cicero, 53 anni.

I furti ammontano ad almeno mille litri di gasolio al giorno, prelevati dai mezzi della Rap quando arrivavano nella discarica di Bellolampo per conferire i rifiuti.

Tutto è iniziato nel giugno del 2018 quanto i carabinieri avevano fermato cinque dipendenti della Rap, e un’altra persona, intenti a rubare il gasolio nel parcheggio della discarica di Bellolampo. Dall’indigane che ne era scaturita era emerso che nel tempo c’erano ammanchi di carburante dai mezzi che si occupano della raccolta dei rifiuti, così gli investigatori avevano deciso di monitorare la discarica per mezzo di telecamere, che hanno consentito di immortalare i furti.

Poi a giugno nel corso del furto è scattato il blitz, durante il quale cinque dipendenti della discarica dalla Rap insieme ad un’altra persona furono trovati nei pressi del mezzo ed avevano già prelevato 900 litri di gasolio, facendo scattare gli arresti.