⦿ Ultim'ora

Parere negativo della commissione Bilancio, ora tutto è nella mani del consiglio Comunale del 6, che tra distinguo e astensioni…


In attesa della data fatidica del 6 febbraio, giorno in cui  il consiglio comunale di Sciacca, dovrà votare sul bilancio di previsione 2016, ieri c’è stato il penultimo passaggio, quello della commissione consiliare.

Il parere è stato negativo. Paolo Mandracchia, presidente della commissione consiliare bilancio e finanze, con la sua posizione di astensione al pari di quella di Bellanca, a causa dell’assenza del componente Mario Turturici, ha contribuito a formare il parere negativo. A favore del provvedimento hanno invece votato i consiglieri Alonge e Milioti.

Cosa significa nei fatti questo passaggio? Ricordiamo innanzitutto che il parere della commissione consiliare bilancio e finanze, non è assolutamente vincolante, ne se in positivo, ne in negativo, è solo un parere. La partita dunque si giocherà nell’aula consiliare.

Ma già la modalità con cui si è formato il parere negativi – a nostro avviso – è di fatto un via libera all’approvazione del bilancio. Come avevamo anticipato in – questo articolo – difficilmente l’opposizione si “macchierebbe” di una simile onta.

Non approvare il bilancio significa fare saltare il carnevale e tutto ciò che serve per fare funzionare la macchina amministrativa, con danno sopratutto ai più bisognosi, qualcosa che la città tutta, non perdonerebbe mai: i carnefici – dal punto di vista dell’opposizione – si trasformerebbero in vittime e viceversa, senza contare che i carristi, hanno già investito con soldi propri,  prelevati dalle loro famiglie, sui carri già in fase di ultimazione. Ne scaturirebbe quindi una situazione difficilmente gestibile e non solo politicamente.

Ma veniamo al voto della commissione, due favorevoli e due astenuti e non sappiamo come avrebbe votato Turturici, che da ex sindaco, per “rispetto” alle istituzioni avrebbe anche potuto votare favorevolmente. Il quadro che ne esce, è quello da noi previsto, alla fine tra distinguo, astenuti e voci di dissenso, il bilancio sarà approvato. Appuntamento quindi al 6 febbraio.