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Pensionato uccide la moglie con un bastone colpendola ripetutamente al corpo e alla testa. Arrestato dai carabinieri

Ieri mattina un pensionato dopo una lite ha ucciso la moglie di 73 anni colpendola ripetutamente con un bastone di legno al corpo e alla testa. Arrestato dai carabinieri, chiamati dai vicini allarmati dalle urla provenienti dall’appartamento della coppia

È accaduto domenica 7 agosto poco dopo le 10,30 nell’appartamento della coppia in via Natale Sandre 14/1, a Venaria in provincia di Torino. La vittima è Silvia Arena, pensionata di 73 anni uccisa – secondo le prime indagini – a bastonate dal marito Giovenale Aragno, anche lui 73enne.

Gli inquirenti stanno indagando sulla tragedia per ricostruire i particolare del femminicidio, alla cui origine ci sarebbe stata una lite sulla gestione di una delle due figlie della copia, ospite di una struttura a Terni. Poi i toni si sarebbero esasperati e  l’uomo forse in preda ad un raptus avrebbe ucciso la moglie colpendola ripetutamente con il suo bastone di legno al corpo e alla testa. Le grida che provenivano dall’appartamento della coppia di anziani ha allarmato i vicini di casa che hanno chiamato le forze dell’ordine.

Sembra che l’uomo ancora insanguinato, avrebbe atteso in casa l’arrivo dei carabinieri, ai quali avrebbe subito ammesso l’omicidio. Il presunto assassino è stato arrestato e tradotto nel carcere di Ivrea.

Una signora che abita al terzo piano del condominio ha raccontati: “Mai ci saremmo aspettati una cosa del genere, mai da una coppia come loro“. Un’altra signora del piano di sopra che ogni tanto aveva a che ridire proprio con Aragno, ha aggiunto: “Non sopportava il volume della televisione e sbatteva sul soffitto con il bastone, per farcelo abbassare. Ma non li abbiamo mai sentiti litigare”.

Silvia Arena su Facebook aveva sempre un pensiero per le persone in difficoltà. “Gli auguri più belli a chi in questo momento non sta tanto bene”. Nel condominio l’hanno descritta come una persona estremamente gentile e sempre disponibile.