Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. “Consideriamo assolutamente inaccettabili affermazioni del genere, francamente odiose”, ha detto ai giornalisti Peskov, riferendosi alle accuse che parte dell’Occidente ha rivolte alla Russia, sulla morte di Navalny. “Queste dichiarazioni, ovviamente, non possono causare alcun danno al nostro capo del nostro Stato”. Peskov ha aggiunto. che non c’è stata risposta ad una domanda sulla reazione del presidente russo Vladimir Putin alla notizia della morte di Navalny: “Non ho nulla da aggiungere”, ha concluso il portavoce del Cremlino.
Redazione Fatti & Avvenimenti