L’opposizione interviene oggi chiedendo risposte chiare, concrete e dettagliate sul piano triennale comunale del fabbisogno assunzionale 2016/2018.
I consiglieri chiedono in particolare: “in nome di quali clamorose novità, un piano approvato meno di tre mesi fa, oggi viene stravolto; quali le gravissime motivazioni di ordine politico finanziario che hanno giustificato oggi un atto talmente grave, che fra le altre cose viola un deliberato del Consiglio Comunale; soprattutto vogliamo sapere dove sono andate a finire le somme destinate al piano di stabilizzazione di detti lavoratori, fra cui le economie maturate dai pensionamenti ed a quali usi sono state destinate e quali garanzia si potranno dare a lavoratori vessati e mortificato da 5 anni di promesse ed annunci rivelatisi infine nient’altro che bugie!”
L’amministrazione infatti ha adottato con deliberazione di Giunta municipale del 27-06-2016, il programma triennale del fabbisogno di personale 2016/2018, definendo anno per anno le previsioni di stabilizzazione di lavoratori con contratto a tempo determinato in forza al Comune di Sciacca, a partire dall’anno 2016 con l’assunzione di n° 8 unità da spalmarsi fra le diverse categorie, prevedendo una copertura finanziaria complessiva pari a 306.233,05 euro, per il triennio considerato.
Oggi scopriamo che, con deliberazione n° 169 del 25-10-2016, nel silenzio generale, la medesima amministrazione dispone un inopinato stravolgimento di tale programmazione, azzerando le previsioni di stabilizzazione per l’anno 2016, che passano da n° 8 a 0 unità, e riducendo drasticamente le somme previste, le quali risultano più che dimezzate.
“La scusa ed il pretesto è sempre lo stesso; – dicono le opposizioni – la stessa identica scusa che, con il classico “copia e incolla”, viene riproposta tutte le volte che c’è da assumere atti politicamente penalizzanti per i lavoratori precari di questo comune, ovverossia far credere che le difficoltà finanziarie del comune siano improvvisamente cadute addosso alla giunta, come se tre mesi prima, quando venne approvato il suddetto piano del fabbisogno di personale, lo stesso Comune navigasse nell’oro.
Insomma: dopo aver fatto proclami e propaganda in dose da cavallo, oggi la giunta municipale cancella tutto con un colpo di spugna, rimangiandosi impegni assunti solennemente con quegli stessi lavoratori ai quali oggi si dice: “scusate, abbiamo scherzato”!
Ora siamo curiosi di vedere quale ridicola argomentazione utilizzeranno per contrastare la presente: certamente troveranno i soliti capri espiatori dietro cui nascondersi, ancora una volta qualche assessore riproporrà la solita litania del: “ma voi cosa avete fatto”??; chissà, magari il buon Emmi arriverà ad azzardare che il fantasma di qualche assessore della precedente giunta si sia impossessato della sua anima, guidando la sua mano e costringendolo a redigere e firmare il provvedimento in oggetto.. non c’è limite alla fantasia!!
La verità è che ormai anche i bambini sanno che questa maggioranza ha clamorosamente fallito – concludono – e i lavoratori, che non hanno l’anello al naso, sanno a chi dare la colpa dell’ennesima presa in giro targata centro destra”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.