Redazione F e AViolenza gratuita ed inaudita a scuola. Un professore ipovedente è stato picchiato dal padre di una studentessa che era stata rimproverata e allontanata dalla classe.
È accaduto nell’istituto comprensivo Abba Alighieri di via Ruggero Marturano, nella zona di via Ammiraglio Rizzo, a Palermo. La vittima è un docente di 50 anni, che ieri all’uscita da scuola, è stato violentemente aggredito.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, sembrerebbe che il docente abbia ripreso un’alunna che frequenta la terza media per alcuni suoi comportamenti durante le ore di scuola. La ragazza però, non appena suonata la campanella avrebbe raccontato tutto al padre, che l’attendeva non lontano dal cancello d’ingresso, ma alterando i fatti, infatti avrebbe riferito di essere stata picchiata. Il padre a quel punto è andato a chiedere spiegazioni al docente. Ne è nato un acceso battibecco e sarebbero volate parole grosse, a cui è seguita l’aggressione, con il padre della ragazza che avrebbe colpito il professore.
Poi sono intervenuti i presenti che hanno calmato i due, che si sarebbero anche chiariti. Il padre delle ragazza si sarebbe anche scusato per il proprio comportamento, perchè la figlia, dopo le botte, avrebbe “ritrattato”la prima versione, dicendo di essere stata semplicemente allontanata dall’aula.
L’insegnante quindi è stato accompagnato da una collega all’ospedale Civico per le medicazioni a quella che sembrava una semplice frattura allo zigomo, ma i successivi esami con la Tac hanno evidenziato un’emorragia cerebrale che ha costretto i medici a mantenere fino a ieri sera la prognosi riservata, pur non essendoci pericolo di vita. Poi la prognosi è stata sciolta e diventata di 25 giorni. Sull’accaduto indaga la polizia, intervenuta a seguito della segnalazione scattata automaticamente dopo il racconto del docente e gli accertamenti dei sanitari.
