“Il voto favorevole delle forze di opposizione al pum nel corso della seduta consiliare di ieri, conferma ulteriormente il nostro senso di responsabilità”.
Così oggi le opposizioni in consigilio comunale che attaccano duramente la maggioranza doi governo della città.
Per le opposizioni che dicono di saper distinguere il terreno dello scontro politico dal bene della città, ricordano tuttavia come il pum, nei suoi contenuti e nel travagliato iter che ha portato infine alla sua approvazione, conferma ancora una volta la “totale inconsistenza di una proposta politico-amministrativa della Giunta in carica, che non ha saputo dare alcun tipo di indirizzo politico ad un tema delicato qual è quello della mobilità sostenibile”.
“Il centro-destra in questi anni si è semplicemente limitato a demonizzare il lavoro altrui, dicendo peste e corna dell’idea progettuale di realizzare un parcheggio nella zona della ex stazione ma non dicendo né spiegando alla città quale fosse la sua idea di mobilità sostenibile, quali fossero le sue priorità progettuali e qual è l’indirizzo politico da imprimere alla questione in oggetto.
Un’amministrazione oltre tutto in evidente stato confusionale, – dicono le opposizioni – visto che, dopo averne dette di tutti i colori sul “nostro ” progetto di un grande parcheggio nella zona della ex stazione, alla fine l’ha prevista nel pum, apponendo la firma politica di sindaco e giunta, ad evidente conferma che, mentre il nostro indirizzo è sempre stato chiaro e limpido, al contrario dalle parti di palazzo di città le idee sono poche e confuse!”
“Di fatto i 5 anni che si chiudono segnano il fallimento di una proposta amministrativa che non ha detto nulla, adesso tocca a noi costruire sulle macerie di un progetto politico tanto inconsistente; tocca a noi dare un indirizzo ed una linea di rotta, verso la quale intendiamo far muovere la città”.
“Abbiamo votato favorevolmente perché consideriamo il lavoro dei progettisti una preziosa base di partenza per il futuro”, hanno in conclusione spiegato.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.