Redazione F e AUn arzillo nonno pusher di 83 anni, è stato arrestato per spaccio di cocaina, nella perquisizione in casa i poliziotti hanno trovato 20 orologi di varie marche, forse provento di furto
Lo spacciatore è R.S., palermitano di 83 anni, pluripregiudicato per reati in materia di stupefacenti, ma residente a Sanremo, arrestato dalla polizia poco dopo aver ceduto un grammo e mezzo di cocaina ad un settantenne. Gli agenti della squadra mobile di Imperia, hanno notato in più occasioni, diversi tossicodipendenti transitare con fare sospetto in una strada periferica, in prossimità dell’abitazione del palermitano. Sono quindi scattati i servizi di osservazione, che hanno dato l’esito sperato.
Un noto pregiudicato 70enne di origini calabresi infatti, dopo aver sostato alcuni minuti all’interno del dehor di un bar, guardandosi ripetutamente attorno, ha imboccato repentinamente la via in cui si trova la casa del palermitano, entrando e uscendo dopo pochi minuti. L’uomo è stato quindi fermato e sottoposto a perquisizione e in una mano gli è stata trovata una bustina contenente circa un grammo e mezzo di cocaina, chiusa con un laccetto metallico.
I poliziotti sono entrati quindi nell’appartamento del palermitano procedendo alla perquisizione, che ha permesso di recuperare, in un cassetto della cucina, altre due dosi di cocaina dello stesso tipo di quella sequestrata al suo “cliente”, oltre al materiale per il confezionamento della droga, una bilancia di precisione elettronica da cucina e diverse centinaia di euro in contanti, in banconote di vario taglio.
Durante la perquisizione sono stati inoltre trovati e sequestrati 20 orologi di varie marche, contenuti all’interno di espositori da negozio con cartellino di vendita, della cui provenienza il palermitano non ha dato giustificazione: si pensa che siano stati rubati.
L’ottantatreenne palermitano è quindi stato arrestato con l’accusa di spaccio di stupefacenti.
