E’ stato condannato ad un anno di reclusione ed al pagamento di 300 euro di multa il ventiseienne di Ribera, Giuseppe Sarullo, accusato di aver rubato due caffettiere e alcune monete all’interno del Palazzo di Città del Comune di Ribera.
I fatti risalgono al novembre del 2010. A condannarlo, il giudice monocratico del tribunale di Sciacca, Fabio Passalacqua, che ha stabilito come le due caffettiere, le monete, una lampada da tavolo e una pendrive sarebbero state effettivamente sottratte ad un dipendente comunale che li teneva nel proprio ufficio.
Una causa quantomeno insolita questa, che a tratti, potrebbe far sorridere, se non fosse per la condanna a rendere serio il tutto.
Redazione Fatti & Avvenimenti