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Il ritorno della “banda del buco”: sfondato il muro di una tabaccheria, ma con …l’esplosivo


Ogni città che si rispetti ha la sua “banda del buco”, che attraverso la perforazione di muri e pareti, con mazzuoli e grimaldelli vari, mette a segno i suoi colpi, ma questa ha esagerato… ha usato l’esplosivo.

E’ successo a Palermo in via Castellana al civico 139 ed è una novità, almeno dalle nostre parti. Una banda ha aperto un “buco” in un tabaccheria, utilizzando l’esplosivo, poi indisturbati hanno portato vie numerose stecche di sigarette. Viene da dire “tanto rumore per nulla”.

Ed infatti, il “botto” deve essere stato davvero forte, tanto che un residente, dopo avere udito la forte esplosione, ha chiamato i carabinieri, che al loro arrivo, hanno trovato solo il materiale pirotecnico che era stato attivato con una miccia e che ha provocato un buco nella parete nel retro del negozio di ben 50 centimetri.

I militari inoltre, hanno trovato anche gli attrezzi “classici” del lavoro, uno zaino vuoto, un mazzuolo e gli immancabili pacchetti di sigarette sparsi per terra, ma dei banditi, nessuna traccia.

Al momento non è chiaro il valore della merce rubata, il titolare della tabaccheria non ha saputo quantificare il danno, che non è coperto da assicurazione. I carabinieri quindi, avranno grosse  difficoltà a risalire agli autori dell’audace colpo, la tabaccheria infatti, non è provvista di impianto di videosorveglianza.