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Salemi. Trovato morto dentro auto bruciata: il proprietario doveva sposarsi ma non si era presentato in chiesa


È giallo sul cadavere di un uomo, trovato carbonizzato dentro un’auto data alle fiamme

Il ritrovamento è avvenuto nella giornata di ieri in contrada Canetici, Fiume Grande, a Salemi . Il cadavere è stato trovato all’interno di una Mercedes classe C, completamente bruciata, intestata a Francesco Ciaravolo, 48 anni, di cui si sono perse le tracce da alcuni giorni.

Al momento non si ha certezza delle reali generalità della vittima, ma tutti gli inizi portano a Ciaravolo, che oltre ad essere il proprietario del mezzo, non da notizie di se dal 29 dicembre scorso, giorno in cui alle 15,30 doveva recarsi presso la Chiesa di San Francesco di Paola, a Castelvetrano, per sposarsi con una donna 50enne del luogo, ma dove non si è mai presentato.

Tutti indizi, che fanno ipotizzare che la vittima e il proprietario dell’auto, possano essere la stessa persona.

Difficile anche ipotizzare ad un ripensamento dell’ultimo momento del 48enne, visto che era tutto pronto, con gli invitati già in Chiesa, il gruppo musicale in viaggio per il montaggio dell’attrezzature, la sala ricevimenti prenotata a Mazara del Vallo per i festeggiamenti e persino una Ferrari rossa fiammante,  che avrebbe dovuto accompagnare la sposa in Chiesa per pronunciare il fatidico “Si”.

Sull’accaduto indaga la Procura della Repubblica di Marsala, e il sospetto degli inquirenti è possa trattarsi proprio di Ciaravolo, introvabile dal quel 29 dicembre e del quale neanche i parenti hanno saputo fornire notizie. Le indagini comunque, sono  a 360 gradi e i carabinieri dovranno anche chiarire se si tratti di omicidio o suicidio.