Redazione F e ADopo le notizie di ieri, sulla scelta del sindaco e di alcuni assessori di scegliere il regime di “part time”, quindi, di dividere il tempo lavorativo e di conseguenza anche lo stipendio, tra la propria professione e l’incarico pubblico, oggi arriva una nota congiunta dell’opposizione del centro destra: Alternativa Popolare – Progetto Sciacca – Sciacca al centro – UDC – Forza Italia.
Di seguito il comunicato integrale.
Superati i “cento giorni” di amministrazione – scrivono dal centro destra – crediamo sia tempo di opportuni chiarimenti. Chiarimenti che più che essere rivolti all’opposizione devono, assolutamente, essere rivolti alla città. Abbiamo appreso, da alcuni organi di informazione, che il Sindaco di Sciacca, l’Avv. Francesca Valenti, ha dichiarato di continuare il rapporto di dipendenza con l’Università di Palermo. Notizia che ovviamente gradiremmo sia confermata dallo stesso sindaco. La città non merita di sapere quanto tempo il suo massimo rappresentante dell’ente locale dedicherà allo sviluppo della città ed alla risoluzione delle sue problematiche? Un Sindaco dunque Part time. Cosi come il suo vice. Le cariche che Valenti e Bellanca ricoprono non hanno minimamente spinto il loro senso di responsabilità nella possibile scelta di dedicarsi h24 alla amministrazione della città. Peccato! Eppure eravamo abituati ad una amministrazione che si dedicava interamente, per tutto l’arco della giornata, allo sviluppo della città. Storia passata. Dunque auspichiamo che il Sindaco, in breve tempo, delucidi alla città quanto abbiamo evidenziato. Lo delucidi con chiarezza e con onesta intellettuale. Di una cosa però dobbiamo dare merito a questa Amministrazione. Il famoso slogan “Mai più cinque anni cosi” in questo caso ha fatto segno. Mai più infatti a cinque anni con un Sindaco ed un’amministrazione estremamente presente. Si, invece, a cinque anni di part time dove ognuno continua a svolgere la propria attività professionale, ritagliando, negli spazi liberi, un po’ di tempo da dedicare alla città di Sciacca”.
“Sciacca – concludono dall’opposizione – ha bisogno di un Sindaco a tempo piano, di un Sindaco che non consideri il ruolo assegnato come un secondo lavoro. L’ostentazione del curriculum accademico del Sindaco, più volte reso noto, non basterà per far crescere la nostra città”.
