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Sciacca. Monte: “Dopo l’incontro tra due Papi, l’eletto e l’emerito, la stagione turistica non è partita”


Il consigliere Comunale Salvatore Monte, punta ancora i riflettori sulla stagione turistica, iniziata sul calendario ma ferma organizzativamente e si chiede se esiste ancora un “Brand Sciacca”

“Ok, ci siamo! La stagione turistica è entrata nel vivo e la nostra città, come detto in occasione di qualche comunicato stampa precedente, non è pronta al decollo”.

Inizia così Monte che poi continua.: “Sono trascorse ormai due settimana da quando, in pompa magna, è stato presentato il Nuovo Assessore al Turismo della nostra città. Una manifestazione simile all’incontro tra due Papi, l’eletto e l’emerito. Scelte di marketing politico che non sto qui a condannare o, addirittura, a giudicare. Sorvolando sull’aspetto politico, sul quale potremmo scrivere “lenzuoli” di comunicati stampa, mi preme stamane puntare il riflettore su un argomento importante e che vede interessata l’intera città: Strategie turistiche per il nostro territorio. Il bando, scaduto nella giornata di ieri e finalizzato a raccogliere istanze di spettacoli e manifestazioni da inserire nel cartellone dell’estate saccense è stato oggettivamente emanato troppo tardi. Questi bandi non vincolano l’ente sotto nessun punto di vista; perché non pubblicarlo prima? I titolari delle strutture ricettive continuano ad essere inascoltati, nessun incontro è stato, ad oggi, programmato. Risulta ancora non affrontato il tema relativo al trasporto pubblico ed ai bus navetta estivi…per non parlare della Z.t.l”.

Il consigliere infine conclude: “Insomma, mentre la politica di maggioranza ragiona ancora sulla nomina dell’Assessore al turismo, la stagione estiva è partita sottotono, senza alcun elemento promozionale capace di attrarre visitatori nel nostro territorio. Esiste ancora un “Brand Sciacca”? Esiste un percorso progettuale relativo alla “fidelizzazione del turista”? E’ stato nuovamente redatto il piano dell’offerta turistica della nostra città? La grande paura del settore turistico locale è quella di vivere un’estate anonima. Sotto il profilo culturale credo sia arrivato tempo di dare risposte alle compagnie teatrali, alle compagnie di danza ed ai gruppi musicali. Quali luoghi, detti in gergo deputati, saranno destinati per l’allestimento degli spettacoli? Forza e coraggio…siamo a Giugno!”.