Il consigliere Salvatore Monte dice la sua sulla riunione della Commissione Turismo a cui hanno partecipato anche i direttori di SciaccaMare e Verdura Resort ma non l’assessore Tulone, che non è stato neppure convocato, lamentandosene a mezzo stampa
“La commissione Turismo che si è riunita nella giornata di ieri, alla presenza dei componenti del tavolo tecnico dell’imposta di soggiorno, è stata notevolmente fruttuosa. Fruttuosa perché, da un lato, è interessantissimo ascoltare le singole esperienze degli albergatori e, dall ‘altro, è servita a delineare un quadro chiaro che deve accendere nell’amministrazione comunale un campanello di allarme.
E’ palese che vi è la necessità di confrontarsi con maggiore frequenza, condividendo iniziative, idee, proposte e fronteggiando, sempre in pieno spirito di collaborazione, tutte le problematiche del mondo turistico che, in una città come la nostra, devono assumere un’importanza primaria. E’ emersa la preoccupazione comune da parte degli albergatori che vi sia uno scollamento tra l’Amministrazione ed il “mondo turistico” saccense. La programmazione dell’imposta di soggiorno, infatti, dovrebbe svolgersi immediatamente dopo la stagione estiva con un chiaro piano di investimento che dia contezza reale degli interventi realizzati con i proventi dell’imposta. Oggi, di più rispetto al passato, l’imposta è divenuta un vero e proprio mini bilancio comunale dove tutta una serie di spese (anche poco attinenti al turismo) vengono affrontate con queste risorse. Questo non va e l’amministrazione, in sinergia con gli uffici, dovrebbe evitare l’autorizzazione ad alcune spese che poco beneficio portano al settore turistico della nostra città e che riducono quel tesoretto che potrebbe essere utilizzato per ulteriori interventi.
Dalla commissione è emersa l’esigenza di “programmare” al fine di affrontare con maggiore serenità le stagioni estive. La commissione turismo tornerà a riunirsi affrontando tutta una serie di tematiche che compongono l’enorme puzzle del turismo in città.
Sulle polemiche relative all’assenza del Sindaco, dell’Assessore al Turismo Mario Tulone, del Presidente del Consiglio e del Presidente della Commissione Bilancio preferisco non dire nulla. Avrei gradito, però, che si fossero evitate fughe in avanti del tipo “Io non sono stato invitato”. Non stiamo giocando a nascondino. Tutti noi, senza far polemica, gradiremmo poter dare un contributo forte ad alcune dinamiche che interessano la nostra città ed è doveroso che chi amministra la nostra comunità, seppur impegnato in tremila riunioni, trovi un momento o, meglio ancora, un delegato che rappresenti l’amministrazione attiva città in occasione utili come quella che si è presenta ieri. C’è molto lavoro da fare e ogni occasione perduta può generare danni incommensurabili all’economia del nostro territorio”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.