Redazione F e AIeri siamo stati i primi a comunicare l’allerta meteo diffusa in mattinata dalla protezione civile relativa a ieri pomeriggio e alla giornata di oggi, poi in prima serata è arrivato il comunicato ufficiale del comune di Sciacca, che ha fatto seguito a quelli di Ribera e Menfi.
“Non soggiornate in locali seminterrati o comunque posti al di sotto del livello stradale. Non allontanatevi da casa, durante le precipitazioni, se non per motivi strettamente necessari”, questo in sintesi i consigli del sindaco Fabrizio Di Paola nel comunicato diramato ieri sera.
L’Allerta meteo per oggi è “arancione”, la Protezione civile della Regione, ha specificato: “Fino a domani sono previste nella nostra zona condizioni meteorologiche con criticità arancione. In particolare, fino alla mezzanotte di oggi la criticità arancione riguarda il “rischio meteo-idrogeologico e idraulico. Dalla mezzanotte e per tutta la giornata di domani la criticità arancione si riferisce al rischio idraulico”.
Il codice di criticità meteo arancione è quello della preallerta, di conseguenza Di Paola, preoccupato anche dai precedenti degli ultimi mesi, nel comunicato, ha “consigliato” ai saccensi di evitare di soggiornare o permanere in locali seminterrati o comunque posti a di sotto del livello stradale. Le piogge di oggi infatti, potrebbero provocare allagamenti.
È consigliato inoltre, durante le precipitazioni, di evitare di uscire da casa, se non per motivi strettamente necessari e di posteggiare le auto in zone lontane dalle strade che fungono da deflusso alle acque piovane.
L’ultimo consiglio del sindaco, è di evitare di transitare sia a piedi che con le auto, nelle vie e zone già considerate a rischio: via Lido, via Dante Alighieri, via Giulio Cesare, zone vicino la foce del torrente Cansalomone, località Stazzone, via Cristoforo Colombo, via d’Aragona, strada di collegomento tra Ia località Stazzone e la statale 115, contrada Foggia, contrada Bellante, località Arenella, la via Ghezzi, sopratutto nei pressi del sottopassaggio per Sciacca Mare ed all’incrocio con via Stancapadrone e naturalmente la foce del torrente Bagni.
