⦿ Ultim'ora

Sciacca. Si blocca l’ascensore dell’ospedale con una donna dentro che si sente male: intervengono i Vigili del fuoco


Non è la prima volta che gli ascensori del Giovanni Paolo II vanno in tilt e nonostante l’Asp avesse annunciato di avervi posto rimedio, il problema si è ripresentato.

Stamattina una signora è rimasta “imprigionata” dentro uno degli ascensori ritenuti “funzionanti” del nosocomio saccense e per liberarla è stato richiesto l’intervento delle Fiamme rosse e poi degli infermieri che hanno portato la donna, che si era sentita male al pronto soccorso. Ma niente paura, come recita un vecchio proverbio saccense, eravamo “casa e putia” e il soccorso è stato immediato.

Battute a parte che servono per sdrammatizzare, abbiamo virgolettato il funzionanti, perché molti, sembra cinque, sono “fuori servizio”, un termine elegante per definire “guasti”.

I disagi per gli utenti quindi, sono enormi, si perché, a parte i visitatori, tra cui molti anziani,  che per andare ad esempio nei reparti più frequentati tipo cardiologia, o medicina, sono costretti a salire a piedi, il peggio tocca a coloro che essendo malati, anche se non ricoverati, per fare accertamenti ed esami clinici vari, devono arrancare su e giù per le scale.

L’episodio di oggi, quindi è solo la punta visibile dell’iceberg, ma evidenzia una situazione di male gestione, anche delle problematiche più semplici ed alla base del buon funzionamento di un servizio pubblico.