Redazione F e ACarlo Turriciano nella qualità di liquidatore delle Terme, ha chiesto al tribunale il sequestro e la custodia dell’immobile che ospita il comando della polizia municipale
I locali dove sono ubicati gli uffici della polizia municipale di Sciacca, sono di proprietà delle terme, che da tempo li vorrebbe indietro, la richiesta di sfratto infatti non è una notizia nuova, ma oggi alle vecchie motivazioni si aggiungono anche ragioni di sicurezza, secondo l’ente infatti, i locali non sarebbero più idonei ad ospitare un ufficio pubblico.
Nel nuovo atto di citazione delle Terme di Sciacca, si paventa l’occupazione senza titolo dell’immobile che ospita il comando della polizia municipale in via Figuli, oltre alla mancata manutenzione dell’immobile che secondo l’ente è a carico del Comune. A tutto ciò si aggiunge anche una richiesta di risarcimento danni di 104 mila euro.
La questione ora è nelle mani del giudice Filippo Masarà che ha fissato l’udienza delle parti per il 15 novembre prossimo e se in quella sede deciderà per l’accoglimento della richiesta di sequestro, costringerà la Polizia municipale a lasciare subito libero l’immobile.
Nel procedimento le Terme sono rappresentate dall’avv. Maria Cristina Cucchia, mentre il Comune dall’avvocato Pina Falco.
