Riconsiderare il piano di ristrutturazione e mantenere funzionante lo sportello bancario nel quartiere di San Michele. Lo chiede il sindaco Fabrizio Di Paola in una lettera indirizzata alla direzione generale di Milano di Unicredit e alle direzioni regionale e provinciale della stessa banca.
“Apprendo dalla stampa – scrive il sindaco Di Paola ai vertici di Unicredit – dell’imminente chiusura, a Sciacca, di uno storico e fondamentale sportello bancario dell’Unicredit. Si parla con sempre più insistenza della soppressione dell’agenzia che da tantissimi anni è al servizio dell’antico e popoloso quartiere di San Michele. La chiusura rientrerebbe, da quanto leggo sugli organi di informazione, in un più ampio progetto di ristrutturazione, riorganizzazione operativa e accentramento delle funzioni periferiche in un unico centro, che in Sicilia coinvolge tante altre città”.
“La notizia desta preoccupazione – dice il sindaco –, sia pensando ai dipendenti della banca sia anche ai tradizionali servizi che verrebbero meno, assorbiti in altre strutture fisiche o virtuali. Nel caso di Sciacca, e di San Michele, mi permetto di far notare che si andrebbe a sopprimere un servizio reso da tempo a un quartiere della città che ha una sua ben precisa specificità, per collocazione geografica e per la presenza di tanti anziani tra i numerosi abitanti. Rammento poi che quando fui invitato e partecipai all’inaugurazione del nuovo centro operativo di Piazza Mariano Rossi colsi una precisa volontà di mantenimento dell’intera struttura di Unicredit in città. Circostanza che ora verrebbe meno”.
“Nel caso le notizie di stampa avessero una loro concretezza – conclude il sindaco –, chiedo a Unicredit di rivedere il piano di riorganizzazione riconsiderando, per come è giusto e per come merita, lo sportello del quartiere di San Michele”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.