Redazione F e AIl Tribunale di Sciacca, nella serata di ieri, ha condannato per violenza sessuale su un minore, i saccensi Lino Conticello, elettricista di 49 anni, a 6 anni e 6 mesi di reclusione, e Giuseppe Marciante, di 38 anni, a 5 anni e 6 mesi.
Secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe stato Conticello, che ha sempre respinto le accuse, ad avere avuto rapporti sessuali con un minore mentre Marciante avrebbe convinto il giovane a recarsi presso l’abitazione di Conticello, che ha ammesso di aver ospitato la presunta vittima, ma ha dichiarato di essersi limitato a dare la sua ospitalità e che quest’ultimo avrebbe dormito da solo.
Conticello era stato arrestato nell’operazione denominata “Pittbull” insieme all’altro indagato, Giuseppe Marciante, che ha fatto luce su un presunto giro di droga in città ma anche su un presunto episodio di violenza sessuale ai danni di un minore.
Vittima e madre assistiti dall’avv. Maurizio Gaudio si sono costituiti parte civile e chiedono un risarcimento di 250 mila euro.
