“Il solito mercato della vacche, con le immancabili nottate per produrre alla fine una manovra da bocciare senza appello”.
È lapidario il giudizio del M5S all’Ars sull’ultima finanziaria targata Crocetta, definita “l’ennesima occasione sprecata per fare qualcosa di buono per i siciliani”.
“Crocetta – dicono i deputati Sergio Tancredi e Giancarlo Cancelleri” che hanno seguto i lavori della Commissione Bilancio – ha perso l’ultimo autobus per cercare di attenuare il pessimo ricordo di sé, che inevitabilmente lascerà nei siciliani. Come al solito non c’è nulla per le imprese, per i giovani, per lo sviluppo. Solo toppe e marchette, maturate in un contesto che non ha nulla da invidiare ad un suk arabo. E con alcune porcate di rilievo (alcune di queste finite nel disegno di legge collegato) che non possono passare sotto silenzio. Ci riferiamo alla questione della soppressione di Riscossione Sicilia, voluta più per una vendetta personale che altro, e alla promozione in massa di centinaia di dirigenti da far transitare dalla terza fascia alla seconda ed alla prima. Operazione, tra l’altro. fatta con criteri discriminatori e per nulla democratici, che rischiano di creare una profonda spaccatura all’interno del comparto”.
Sempre su questo tema molto critica la posizione de M5S sulla norma che aprirebbe le porte della Regione ad oltre un centinaio di dirigenti esterni.
“È assurdo – dicono i due deputati – che con un esercito di dirigenti a disposizione, che non ha eguali in Italia, si cerchi di assumerne altri”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.