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A Monreale Mostra Monotematica sulla Divina Commedia nell’immaginario del maestro De Mitri


Dopo la mostra itinerante per il mondo per sensibilizzare le Istituzioni sulla tragedia dell’immigrazione, il Maestro Luigi De Mitri ritorna in Sicilia, a Monreale, per la mostra monotematica di 86 dipinti olio su tela “Dall’angoscia delle tenebre all’estasi della luce”- La Divina Commedia nell’immaginario dell’artista – che verrà inaugurata giorno 19 aprile nella civica galleria d’arte Giuseppe Sciortino, Sala Pietro Novelli.

L’evento verrà presentato giorno 14 aprile, alle ore 11,00 con una conferenza stampa a Villa Savoia, sede del Comune di Monreale, alla quale interverranno il Sindaco Pino Capizzi, l’Arcivescovo Michele Pennisi, l’assessore alla cultura Giuseppe Cangemi, il Presidente del Rotary Palermo/Montepellegrino Girolamo Morisco, il dottor Nicolò Pavone ideatore della mostra con Vincenzo Lo Cascio, general manager del Tuareg.

La cerimonia inaugurale – come detto – avrà luogo giorno 19 aprile con la Lectio Magistralis del maestro Luigi De Mitri “L’arte greca dall’arcaico all’allenistico”. Altri appuntamenti sono in calendario il 22 aprile con il convegno “Dire l’indicibile. Dante e la poesia del Divino” (prof. Sergio Cristaldi); il 12 maggio Vincenzo Vincenzo e Les Blondes et Noir intratterranno l’uditorio su “La partitura infernale. Eventi sonori nell’inferno dantesco”, mentre il 13 maggio altra Lectio Magistralis del maestro De Mitri su “Una finestra sull’arte del medioevo. Dal simbolo cristiano all’arte gotica”.

Come si ricorderà il maestro De Mitri ha realizzato il quadro Il Naufragio di una speranza, donato lo scorso anno al Comune di Palermo. Quindi la prima tappa della mostra internazionale Emigranti svolta al Monastero delle Benedettine di Lecce, dove ha conseguito un notevole consenso di pubblico, di critica e il plauso delle Istituzioni.

La seconda tappa ha visto protagonista Palermo che ha ospitato la mostra presso Palazzo delle Aquile per poi proseguire a Roma, e infine al Palazzo dell’ONU di New York.

Dopo la mostra internazionale ispirata ai valori umani ed universali della Carta di Palermo 2015 e l’avvio del processo culturale e politico per l’abolizione del permesso di soggiorno, per la radicale modifica della legge sulla cittadinanza e per il diritto alla mobilità come diritto della persona umana arriva la nomina di Palermo a Capitale della Cultura italiana 2018, perchè esprime l’elevato valore culturale ed il grande respiro umanitario, fortemente e generosamente orientato all’inclusione alla formazione permanente, alla creazione di capacità e di cittadinanza attiva.