Redazione F e ASi allentano le limitazioni da Covid-19 in Sicilia: stop alle limitazioni nei mezzi di trasporto pubblici, da domani tutti i posti potranno essere occupati
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in considerazioni delle mutate condizioni della pandemia da coronavirus, ha firmato una nuova ordinanza che parte da domani 4 luglio: “tutti i posti dei mezzi di trasporto potranno essere occupati al 100%”. Rimane l’obbligo di indossare la mascherina.
QUESTO IL TESTO DELL’ORDINANZA N° 26
“Con l’avvio della stagione turistica, viene dunque meno uno dei vincoli che non consentiva di sedere vicino ad un altro passeggero e di osservare il distanziamento sociale anti-coronavirus.
Ecco che adesso un passeggero potrà sedersi accanto ad un altro anche se non appartiene allo stesso nucleo familiare. Cade dunque la norma del distanziamento di almeno un metro tra chi viaggia sui mezzi e così i vari esercenti del trasporto sia pubblico che privato possono riempire totalmente traghetti, autobus, pullman, treni, taxi.
L’ordinanza ha validità fino al prossimo 14 luglio.
Nel nel rispetto delle misure di carattere sanitario finalizzate alla prevenzione e al contenimento dell’infezione da Covid-19, è consentita l’occupazione del 100% dei posti a sedere e in piedi per i quali il mezzo è omologato, in deroga all’obbligo di distanziamento intepersonale di almeno un metro e al coefficiente di riempimento dei mezzi fissato dal DPCM dell’11 luglio 2020.
Gli spostamenti infra ed interregionali non sono soggetti ad alcuna limitazione – si precisa però -, permanendo l’obbligo di osservanza delle misure di contenimento del contagio.
Le misure si applicano anche al trasporto pubblico regionale, locale di linea ferroviario, automobilistico extraurbano, nonché al trasporto pubblico non di linea e servizi autorizzati (taxi, noleggio con conducente, noleggio senza conducente sia automobilistico che bus, autobus a fini turistici), trasporto pubblico funiviario”.
Il provvedimento era stato preannunciato qualche giorno fa dall’assessore alle Infrastrutture Marco falcone, e riguarda tutti i mezzi di trasporto pubblico. Dopo Veneto, Liguria ed Emilia Romagna, la Sicilia è la quarta regione ad emanare questo tipo di ordinanza.
