⦿ Ultim'ora

Arabia Saudita e Iran tornano a parlarsi e confermano fermo sostegno alla causa palestinese: irritazione di Biden

I leader iraniani e sauditi si sono sentiti telefonicamete ed hanno rinnovato i rapporti diplomatici. Al centro dei colloqui confermato il fermo sostegno alla causa palestinese la crisi israelo-palestinese

Lo riporta la Cnn. Il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il principe ereditario dell’Arabia Saudita Mohammed Bin Salman hanno avuto la loro prima telefonata durante la quale i due leader hanno discusso del conflitto a Gaza, della “necessità di porre fine ai crimini di guerra”, e dell’unità islamica.

Si tratta del primo contatto dopo il riavvicinamento a sorpresa dello scorso marzo. Oggetto del colloquio, gli sviluppi della guerra in corso tra Hamas e Israele. Bin Salman ha spiegato al presidente iraniano che Riad sta dialogando con gli altri soggetti internazionali e regionali per fermare l’escalation in corso, ed ha confermato il fermo sostegno alla causa palestinese. L’agenzia di stampa iraniana Irna informa invece che i due hanno convenuto sulla necessità di fermare i crimini di guerra contro la Palestina.

Da Washington , secodno quanto viene fatto filtrare mente il Segretario di Stato Usa, Antony Blinken, dicono di non vedere problemi nel colloquio tra Mohammed bin Salman e Ebrahim Raisi, dal momento che gli Stati Uniti incoraggiano i Paesi amici a esercitare la loro influenza su Hamas e i suoi sostenitori proprio in Iran allo scopo di far cessare gli attacchi contro Israele e liberare gli ostaggi. Ma l’irritazione del presidente americano Biden traspare da quanto detto in un incontro con i leader della comunità ebraica alla Casa Bianca: “Abbiamo chiarito agli iraniani di fare attenzione”, ha detto il presidente.