Ad un’ora dalle 15:00 – orario in cui è prevista la manifestazione degli animalisti in questa domenica saccense – la città si presenta come blindata dalle forze dell’ordine, che evidentemente temono azioni poco pacifiche da parte dei manifestanti
Nessuna notizia è certa, ma il dispiegamento delle forze dell’ordine tra Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri è imponente. “La sicurezza della città verrà garantita in ogni caso”, ci hanno assicurato, ed a giudicare dalle immagini, così sarà.
Resta sullo sfondo l’amarezza di una manifestazione maturata nell’odio per una città che nulla ha a che fare con la terribile strage di cani di alcuni giorni fa. Resta l’amarezza perché non è civile ritenere “giusto” che il sindaco di una città, già umiliato, diffamato e minacciato sui social, debba restare – sotto consiglio delle autorità di pubblica sicurezza – “in un luogo sicuro” in questa domenica, perchè un branco di animalisti arriveranno a Sciacca e non è prevedibile cosa possa accadere.
Adesso, ad un’ora dalla manifestazione, non resta che sperare che tutto vada per il meglio.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.