Redazione F e ACon carte alla mano, pare proprio che l’indicazione del massimale di prezzo per il ticket del Carnevale di Sciacca 2023 si debba ad un’indirizzo dato dal Sindaco, non dagli Uffici comunali o dalla giunta
Torniamo sul bando relativo all’organizzazione del carnevale di Sciacca recentemente pubblicato dall’amministrazione comunale di Sciacca guidata dal Sindaco/assessore Fabio Termine. Ci siamo chiesti in che modo e con quale criterio specifico fosse stato scelto l’importo relativo al ticket di ingresso per partecipare alla sfilata dei carri allegorici.
La nostra perplessità sul costo e sugli eventuali costi di prevendita ci hanno indotti a capirne un po’ di più. Ecco perché la nostra redazione ha iniziato a spulciare la determina che avvia le procedure di approvazione di quel bando di affidamento e, sorpresa delle sorprese, scopriamo che le tariffe sono state decise solo ed esclusivamente dal primo cittadino ed assessore allo spettacolo, il giovane Fabio Termine, con suo atto di indirizzo (nota integrativa prot. n. 11491 del 01.03.2023 a firma del Sindaco avente ad oggetto -Atto d’indirizzo in merito all’affidamento dell’organizzazione, realizzazione, gestione e promozione della manifestazione “Carnevale di Sciacca 2023”- integrazione-, con la quale si danno indicazioni relative agli importi massimi per il pagamento del ticket e sulla quota minima percentuale da riconoscere al Comune di Sciacca).
Se qualcuno da oggi si lamenterà dei costi del ticket d’ingresso (7 euro + prevendita da 1,50) potrà farlo sapendo che la scelta non è passata dalla giunta, dal consiglio comunale o da una interazione con gli uffici. La scelta dei costi, con carte alla mano, è stata stabilita dal sindaco di Sciacca. Quante novità in vista di questa edizione di maggio. Il Bando inizia a mostrarci le sue novità e le sue innovazioni. Ne vedremo delle belle.
