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Inaugurata la BIT di Milano: a tagliare il nastro il ministro del turismo Daniela Santanchè

Italia turistica.Inaugurata ieri 12 febbraio, la BIT di Milano con il taglio del nastro di Daniela Santanchè, ministro del turismo

Nel giro d’onore è stata effettuata la visita ai padiglioni che sancisce i ritmi del turismo.Finalmente abbiamo un ministero con portafoglio dopo tantissimi anni – ha detto il ceo dell’Enit Ivana Jelinic.

“Questo significa – ha aggiunto la Jerlinic – che il governo punta in maniera strategica su questo settore e non solo. La presenza all’interno della Kermesse – ha evidenziato – testimonia l’attenzione che riserva anche nei confronti dell’agenzia è un chiaro segnale di quanto l’oro dell’Italia sempre tanto declarato invece viene finalmente trattato come tale”

La Fiera stamane è stata aperta al pubblico che potrà conoscere un’ampia proposta di mete turistiche in Italia ed estero, con viaggi su misura per ogni esigenza: dalla cultura al food, a sport e avventura,il tutto illustrato da esperti del settore. Quello odierno è lo storico appuntamento con l’industria del turismo che porta il mondo a Milano e l’Italia nel mondo.Un momento ancora più atteso dagli operatori alla luce dei segnali che arrivano dal settore.

Fiera Milano ha voluto realizzare per la prima volta un’edizione dell’evento “carbon neutral” ovvero a zero impatto ambientale in linea con i principi dell’iniziativa globale Net Zero Carbon Events che si pone come obiettivo la
completa decarbonizzazione degli eventi entro il 2050.

“Il 2023 sarà un anno da record del turismo per l’Italia tra città d’arte e campagna – ha detto il ministro Santanchè.
Il 2022 è stato importante per rialzare la testa, sarà il 2023, secondo gli addetti ai lavori a far tornare i segni più. Il traino del 2022 è stato fortissimo: 338 milioni di presenze (174 italiani, 164 stranieri) pari a rispettivamente
+45,8% e +39,9% rispetto al 2021. I primi 3 mesi del 2023 vedono ancora un 10% in meno di presenze rispetto al 2019 ma gli addetti ai lavori non nascondono un certo ottimismo”.

Intanto in assoluto, le previsioni del turismo globale stimano un aumento del 30% nel 2023. Secondo l’outlook 2023 di Economist Intelligence (Eiu), la spesa totale 2023 potrebbe arrivare a circa 1.160 miliardi di dollari a livello globale.

Secondo l’ente del turismo italiano,il 37,7% dei viaggiatori internazionali sceglierà l’Italia: saranno l’8% in più rispetto agli ultimi 5 anni. “Già nel 2022 l’Italia è stata al quarto posto per flussi di turismo internazionali – conclude Ivana Jelinic, ceo di Enit -, nelle intenzioni di viaggio per il 2023 si aggiudica il secondo posto dopo la Francia: segnali che il turismo italiano è più che mai vivido e pronto a nuove sfide”.