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Lazzano fa scoppiare la polemica: “Alternativa Popolare non è di destra, andrà in giunta con la Valenti”


“Il Centrodestra, tranne che io mi sbagli – scrive oggi Lazzano – è composto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi con Salvini, UCD, Energia per l’Italia, Diventerà Bellissima di Musumeci e liste civiche di Area di CentroDestra che nulla hanno a che vedere con il partito del ministro Alfano ex NCD oggi Alternativa Popolare un tempo Coordinatore del Popolo della Libertà. Storia finita!”

Per l’ex consigliere provinciale, storico esponente della destra a Sciacca ed in provincia: “Se fino alle scorse elezioni comunali il CentroDestra Saccense comprendeva anche A.P. ( si veniva da una Sindacatura eletta con il centrodestra di allora di F.Di Paola e di solito gli uscenti si ripropongono con lo stesso schema ed abbiamo candidato C.Bono). Oggi alla luce della alleanza che Alfano ha fatto a Roma con Renzi, a Palermo con Crocetta sostenendo il prof. Micari alla candidatura a Presidente della Regione Sicilia, ritengo affermare che Alternativa Popolare sta con il Centrosinistra e sta al governo a Roma e a Palermo con questo schieramento.

Oggi il CENTRODESTRA, quello vero sta con la candidatura di Nello Musumeci a Presidente della Regione! Questo quanto per stabilire la vera verità di come stanno le cose da un punto di vista politico Regionale e Nazionale.

Poiché Sciacca non è una Repubblica a se stante e nemmeno un paesino di 1000 anime, credo che se ne debba trarne le opportune conseguenze. O si sta di qua o si sta di là.  Questo per me – dice Lazzano – è un fatto di coerenza fondamentale”.

Poi Lazzano si lancia in un’oscura profezia, una giunta Valenti con dentro AP e Mandracchia ed i suoi fuori: “Nei prossimi mesi ad avvenute elezioni regionali, credo che i Consiglieri Comunali eletti con Alternativa Popolare potrebbero tranquillamente transitare in giunta con la Valenti, andando a formare il centrosinistra con A.P. come è dappertutto nel resto del Paese e facendoli accomodare come Assessori della giunta di Francesca Valenti magari sacrificando chi sta oggi appoggiando Fava della Sinistra. O no?”

Poi, l’esponente di Forza Italia vicinissimo a Musumeci interviene nel merito della nota di oggi firmata a nome di “tutti i gruppi di centro destra in consiglio”: “Quanto alla vicenda tristissima del complesso Termale di Sciacca, ritengo che si stia facendo una demagogia, alla vigilia elettorale, senza precedenti. Si da già per scontato il cosiddetto “spezzatino” del patrimonio Termale senza che comprenda tutto il complesso con annesso Albergo e stufe vaporose di Monte Kronio. Bisogna precisare che sia Crocetta che Baccei che la Valenti Sindaco di Sciacca stanno gettando fumo negli occhi ai Saccensi.

La vergogna delle nomine che sta facendo l’uscente governo Crocetta in queste ore, anche perché fra tre giorni scade il termine del potere Crocettiano con la pubblicazione in Gazzetta GURS dell’indizione dei comizi elettorali. Da questo momento non si possono fare ne nomine ne accordi che blindino il futuro tipo questa vicenda delle Terme di Sciacca.

La vicenda delle Terme, credo e mi auguro verrà affrontata dal prossimo governo a guida centrodestra con Nello Musumeci Presidente e l’indicazione che verrà data agli uffici sarà quella del Bando complessivo Europeo ad evidenza pubblica di affidamento a società specializzate nel settore del termalismo e del benessere in generale.

Appare alquanto strano strano che esponenti e Consiglieri di A.P. di Sciacca dopo che hanno governato assieme al centrosinistra a Roma con Monti-Letta-Renzi-Gentiloni e a Palermo con Crocetta ,essendo stati in maggioranza e con ormai l’ex Assessore Alfaniano Vermiglio gridino allo ” spezzatino” sulla vicenda delle Terme di Sciacca, loro? Siamo seri e diciamo le cose come stanno alla gente di Sciacca! – grida Lazzano –

Diremo con forza No all’affidamento diretto del complesso termale e degli alberghi a qualsiasi imprenditore privato fortemente interessato alla conquista di un patrimonio immenso senza un passaggio formale di gara d’appalto”.