⦿ Ultim'ora

Legge & Diritto. Vi hanno forzato la cassetta della posta e preso la corrispondenza? Ecco cosa dice la legge

Vi hanno rubato la corrispondenza dalla cassetta della posta e anche danneggiandola? Secondo la legge la sottrazione della posta o anche il solo fatto di aprire la cassetta della posta altrui senza averne il permesso costituisce un reato e il danneggiando della buca è un aggravante

Nei condomini per questioni di praticità le cassette sono solitamente installate negli androni di ingresso per garantire il funzionamento del servizio postale, ma per il loro posizionamento occorre rispettare determinate regole, il mancato rispetto delle quali esonera il portalettere dall’adempiere al proprio dovere che non è tenuto a consegnare i plichi se la buca delle lettere è irraggiungibile.

Premesso ciò vediamo cosa sancisce il codice penale in materia. Secondo l’Art. 635 cpp danneggiare un bene altrui costituisce reato solo se l’azione è accompagnata da minaccia o violenza a una persona (solitamente, il proprietario). La norma così espressa sembrerebbe escludere quindi il furto con danneggiamento della posta perchè nessuno ha usato minaccia, ma sono previste circostanze nelle quali il danneggiamento diventa reato.

Il furto senza minaccia, diventa reato se è commesso su cose esposte alla pubblica fede, cioè su beni raggiungibili da chiunque, come ad esempio l’auto parcheggiata in luogo pubblico, la facciata di un edificio, ecc., ovvero edifici pubblici o destinati all’esercizio di un culto religioso, come le chiese, oppure beni di interesse storico o artistico, come ad esempio un’antica fontana, un cimelio prezioso, ecc.

Ne consegue che danneggiare una cassetta postale costituisce reato, a prescindere dall’impiego di minaccia o violenza nei confronti di una persona, in quanto si tratta di cosa esposta alla pubblica fede e questo perché la buca delle lettere deve essere collocata in maniera tale da poter essere raggiunta dal postino anche in assenza del destinatario. Dunque essa rientra a pieno diritto all’interno dei beni che, per la funzione che devono svolgere, sono esposti al pubblico e, quindi, facilmente aggredibili.

Diventa reato anche per le cassette postali monoblocco tipiche del condominio, con la differenza che, nell’ipotesi in cui a essere danneggiata sia la “struttura” stessa all’interno della quale sono inserite le singole cassette, qualunque condomino è legittimato a sporgere querela, trattandosi di bene comune. Dunque forzare la cassetta postale danneggiandola costituisce reato a prescindere dalla sottrazione di ciò che c’è all’interno, anche nell’ipotesi che la cassetta sia vuota.

Inoltre secondo l’Art. 616 del codice penale, è reato non solo aprire la corrispondenza chiusa diretta ad altri, ma anche sottrarre la corrispondenza, chiusa o aperta, per poi prenderne cognizione o farla prendere a terze persone ed è reato anche distruggere la corrispondenza altrui. Quindi chi forza la serratura della cassetta della posta e sottrae le lettere che vi sono all’interno commette un duplice reato: quello di danneggiamento e quello di violazione, sottrazione o soppressione di corrispondenza (a seconda dello scopo raggiunto forzando la cassetta). Infine nel caso in cui è stata rubata solo la corrispondenza altrui senza avere intenzione di scoprirne il contenuto né di rivelarlo ad altri, allora si configura, oltre al danneggiamento, anche il reato di furto.

Un’ultima annotazione: rivelare il contenuto della corrispondenza altrui anche nel caso in cui non sia stata commessa alcuna sottrazione illecita è reato,  come previsto dall’Art. 618 del codice penale: “Chiunque prende cognizione(1) del contenuto di una corrispondenza chiusa, a lui non diretta, ovvero sottrae o distrae, al fine di prenderne o di farne da altri prender cognizione, una corrispondenza chiusa o aperta, a lui non diretta, ovvero, in tutto o in parte, la distrugge o sopprime(2), è punito, se il fatto non è preveduto come reato da altra disposizione di legge, con la reclusione fino a un anno o con la multa da euro 30 a euro 516.

Quindi chi riesce a venire a conoscenza del contenuto della posta indirizzata ad altri, anche senza averla sottratta fraudolentemente (quindi, senza aver rotto la cassetta postale, ecc.), e poi divulga ad altri il contenuto di detta corrispondenza commette reato.

Legge & Diritto è una rubrica a cadenza quindicinale.