⦿ Ultim'ora

Lo sfogo di Viviana Rizzuto per la mancata candidatura affidato ad un post: amarezza e delusione, “Meglio cercare altrove”


“Un centrosinistra dapprima unito che spinge per il mio nome. Io infine accetto ma sotto la condizione che la squadra sia quella giusta. Voglio gente onesta, competente e senza forzature dall’alto”.

Queste le condizioni che Viviana Rizzuto aveva posto per l’accettazione della sua candidatura, e almeno secondo lei, proprio queste condizioni sarebbero stata la causa della sua improvvisa “defenestrazione”.

Nelle poche ma esaustive righe del post, scritto qualche ora fa sul suo profilo facebook, la delusione – non per la mancata candidatura – ma sul metodo della sua esclusione emergono con virulenza.

Le campagne elettorali per chi come la Rizzuto, non è un politico di mestiere – e speriamo che quest’ultimo passaggio sia considerato da Viviana un complimento – per la violenza, ovviamente non fisica, ma delle azioni, possono causare forti perplessità.

E’ arrivata in redazione una precisazione sulla vicenda dalla stessa Viviana Rizzuto e ne pubblichiamo la schermata: