Sean GulinoUna diffida formale a Girgenti Acque. Sarà forse l’ultimo atto da sindaco per Fabrizio Di Paola, ma questa volta la misura pare colma. Il primo cittadino uscente di Sciacca chiede di conoscere nel dettaglio cosa si sta facendo, cosa si intende fare e con quale personale in merito alle rete idrica cittadina ed ai problemi di erogazione che hanno lasciato interi quartieri della città a secco in questi giorni.
“E’ a dir poco intollerabile che interi quartieri della città di Sciacca, in questo particolarissimo momento, non ricevano acqua da oltre dieci giorni.
Le famiglie sono esasperate per un disservizio che puntualmente ci colpisce in estate con modalità così gravi, quando le esigenze sono notevolmente maggiori rispetto alle altre stagioni e Sciacca raddoppia la propria popolazione con la presenza dei turisti.
Una situazione più volte segnalata – dice Di Paola – e a cui il gestore del servizio idrico integrato non riesce, nonostante ormai la conoscenza del territorio, a trovare soluzioni adeguate che evitino di lasciare a secco le case di tante famiglie. E quello che accade in talune zone, come nella parte a nord del centro storico della città, dove si segnalano i maggiori disagi. Una situazione inaccettabile – dice il sindaco uscente – che non dipenderebbe dall’ultimo ed ennesimo guasto agli impianti dei pozzi del Carboj. Guasti che si ripetono, si moltiplicano, con la conseguenza di lasciare senz’acqua intere aree del centro abitato ed esasperare i cittadini, i turisti, gli operatori economici. Si diffida, pertanto, il gestore a regolarizzare la situazione con estrema urgenza adoperando tutti i mezzi possibili, dando seguito alle richieste più volte formulate, con il potenziamento del personale operante e un appropriato piano di verifiche e di manutenzione alla rete e agli impianti che impedisca o almeno riduca al minimo, i guasti ed i conseguenti disagi.
In ultimo, esprimo preoccupazione per il contenuto di una nota stampa inviata agli organi di informazione 10 scorso sabato 17 giugno, in cui Girgenti Acqua annuncia un ulteriore potenziamento della “dotazione idrica nelle zone balneari della Provincia di Agrigento con particolare attenzione ai luoghi della movida dove si registra un crescente aumento demografico e turistico”.
A differenza di altri Comuni dove si evidenziano interventi di serio potenziamento, a Sciacca non colgo azioni particolarmente incisive. – continua Di Paola – Nel comunicato stampa, si dice che “la Società dovendosi confrontare con l’estrema precarietà della rete idrica cittadina sta cercando di garantire il servizio e far fronte al maggiore fabbisogno idrico della cittadinanza” e annuncia altresì “un intervento di manutenzione straordinaria su1l’adduttore principale verso la C.da San Marco e C.da Foggia che consentire un regolare e adeguato servizio alle zone interessate”. Troppo poco per un Comune come Sciacca che merita ben altro trattamento“, ha concluso il sindaco nella diffida alla società privata di gestione idrica.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.
