⦿ Ultim'ora

Malasanità, ma stavolta finisce bene: donna partorisce a bordo di un’ambulanza


Le chiusure forzate dei reparti negli ospedali, temporanee o definitive che siano, stanno causando una serie situazioni a rischio… qualcuna fortunatamente come questa, a lieto fine.

118

Una signora in avanzato stato di gravidanza, residente a Palma di Montechiaro, cittadina sprovvista di una struttura ospedaliera propria, mercoledì sera, ha partorito in ambulanza.

La 34enne, di origine rumena, dopo aver sentito le prime contrazioni, ha chiamato in soccorso il 118, ma l’unica ambulanza in servizio a Palma di Montechiaro, era impegnata in un altra operazione. La centrale operativa di Caltanissetta ha così allertato quella del pronto soccorso più vicino, cioè quella dell’ospedale San Giacomo d’ Altopasso di Licata

Gli infermieri, anche se arrivati tempestivamente, però, si sono accorti che la donna stava ormai per partorire, così per accelerare i tempi di percorrenza, si sono diretti verso l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, anche perché il punto nascite del San Giacomo d’Altopasso, dal primo gennaio 2016, “ha interrotto l’attività legata ai parti programmati” ed inoltre, è interessato anche da lavori di ristrutturazione.

Sull’ambulanza, però gli infermieri, hanno capito, che anche questo cambio di rotta, non sarebbe stato sufficiente, così come da protocollo hanno richiesto l’intervento di un medico a bordo, che pochi minuti prima che la donna partorisse, ha raggiunto l’ambulanza con la sua auto, riuscendo a fare nascere il piccolo all’altezza del bivio della Mosella.

Tutto bene ciò che finisce bene e per questa volta il “racconto”è stato a lieto fine. Madre e figlio al momento stanno bene e sono ricoverati all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.