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Medvedev: obiettivo missile non era Zelensky altrimenti lo avremmo centrato, ma è un peccato che sia stato preciso

“E’ ovvio per tutti che non ci sia stato alcun attacco al corteo di automobili a Odessa. Se quello fosse stato l’obiettivo fissato, lo avremmo centrato”

Lo ha scritto su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev rispondendo a chi da Kiev sostiene, che  l’attacco missilistico avvenuto ieri nella città portuale ucraina avesse come obiettivo Zelensky che si trovava in visita con il premier greco Mitsotakis. Medvedev ha anche aggiunto che è “un peccato” che i missili siano finiti “sul luogo prestabilito”.

Ihor Zhovkva, consigliere diplomatico senior ucraino, secondo quanto riportato dal Guardian, la pensa diversamente ed ha detto alla Cnn che Non si può escludere che l’attacco missilistico russo di ieri a Odessa avesse come obiettivo le delegazioni di Volodymyr Zelensky o del primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis”, precisando che  “Era davvero a meno di 500 metri da noi” e “non si può escludere che fosse diretto alla delegazione del mio presidente o alla delegazione degli ospiti stranieri”, ha detto.