Il 23enne Calogero Friscia, di Menfi, è stato arrestato per evasione dai domiciliari. Il giovane aveva patteggiato, nell’ambito dell’inchiesta antidroga “Fast Food”, la pena di 2 anni e 4 mesi di reclusione, con pena da scontare ai domiciliari. Ora è tornato in carcere.
Sembra che Friscia, sarebbe uscito casa, recandosi nell’appartamento di alcuni romeni, che abitano vicino a lui, a causa di un litigio. Il giudice del tribunale di Sciacca Alberto Davico in base ai fatti, ha disposto l’aggravamento della misura e Friscia è passato dai domiciliari al carcere di Sciacca. Il suo difensore di fiducia stava già preparando un’istanza per la revoca della misura, che adesso non potrà più essere presentata.
Calogero Friscia è stato coinvolto nell’inchiesta antidroga denominata “Fast Food” e nello specifico, gli venivano contestati 15 viaggi da Menfi a Palermo per acquistare, complessivamente, oltre 3 chili di hashish.
Redazione Fatti & Avvenimenti