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Nuovo scontro all’Onu, Guterres: ‘Gaza un cimitero di bambini’. Ministro Esteri Israele: ‘Si vergogni!’

E’ ancora scontro all’Onu tra il segretario generale Antonio Guterres e il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen, mentre Consiglio di Sicurezza non trova un accordo sulla risoluzione per un’immediata tregua a Gaza

Guterres ha usato ancora parole durissime: “Gaza sta diventando  un cimitero di bambini”, alle quale ha subito risposto con post su Twitter il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen: “Si vergogni! (Shame on you)“,

Inoltre  il segretario generale del’Onu ha rilanciato appello per un cessate il fuoco umanitario e aiuti ai civili a Gaza e chiesto ancora una volta il rispetto diritto internazionale. “La via da seguire è chiara: un cessate il fuoco umanitario, ora. – Ha stto Guterres – Il rispetto delle parti dei loro obblighi ai sensi del diritto internazionale umanitario, e ciò significa il rilascio incondizionato degli ostaggi a Gaza”.

Ed ha aggiunto: “La protezione dei civili, degli ospedali, delle strutture Onu, dei rifugi e delle scuole. Più cibo, acqua, medicine e carburante per entrare a Gaza in sicurezza, rapidamente e nella misura necessaria, lo stop all’uso dei civili come scudi umani. Nessuno di questi punti dovrebbe essere condizionato agli altri”, ha detto il segretario generale dell’Onu 

Guterres ha poi affermato che “la catastrofe in atto rende ancor più necessaria una tregua umanitaria urgente ogni ora che passa”. “Le parti in conflitto e, di fatto, la comunità internazionale, si trovano ad affrontare una responsabilità immediata e fondamentale: fermare questa sofferenza collettiva disumana ed espandere drasticamente gli aiuti umanitari a Gaza”, ha concluso.