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Onu condanna attacchi aerei russi su infrastrutture civili. Mosca: vittime civili colpa della difesa aerea di Kiev

“Purtroppo, gli spaventosi assalti di oggi sono stati solo gli ultimi di una serie di attacchi crescenti da parte della Federazione Russa”

Lo ha detto il segretario generale aggiunto delle Nazioni Unite, Mohamed Kiari, durante una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, nel quale  ha condannato gli “spaventosi attacchi” aerei russi che, secondo Kiev,  hanno ucciso almeno 30 persone in Ucraina.  “Purtroppo, gli spaventosi assalti di oggi sono stati solo gli ultimi di una serie di attacchi crescenti da parte della Federazione Russa”, ha affermato Khiari, “il Segretario generale condanna inequivocabilmente, nei termini più forti possibili, gli spaventosi attacchi di oggi contro città e paesi in tutta l’Ucraina”. “Gli attacchi contro i civili e le infrastrutture civili violano il diritto umanitario internazionale, sono inaccettabili e devono cessare immediatamente”, ha concluso il funzionario.

Mosca nella riunione del Consiglio di sicurezza  ha replicato con il rappresentante permanente della Russia presso l’Onu, Vasily Nebenzya: “La Russia ha lanciato attacchi solo contro le infrastrutture militari in ucraina, la responsabilità delle vittime civili sta nel sistema di difesa aerea di Kiev”, riferendosi ai missili e droni russi che colpiti dalla contraerea ucraina cambiano direzione colpendo le strutture civili. Nebenzya ha anche aggiunto che “I piani militari ucraini sono falliti, quindi il regime di Kiev e i suoi protettori occidentali nel prossimo futuro si troveranno ad affrontare le peggiori notizie” .