Redazione F e AResi noti i nomi degli arrestati dell’operazione “Street food” dei Carabinieri di Sciacca, che ha sgominato un gruppo dedito allo spaccio di droga destinata a giovani e minori del belicino.
Tra gli indagati dell’inchiesta denominata “Street food” – che ha svelato un giro di spaccio di hashish e cocaina, proveniente da Palermo e destinata alle piazze di Menfi, Santa Margherita di Belice, Montevago e Poggioreale, nel Trapanese, ci sono Giuseppe Sanzone (alias papà) di 40 e Daniel Tabbone (alias carciofetto), di 23 anni, entrambi di Menfi, che sono i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare in carcere e che sarebbero coloro che tiravano le fila del giro.
Secondo i carabinieri di Sciacca e Menfi, che hanno svolto le indagini – erano i due che “gestivano il presunto sodalizio criminale mettendo a disposizione auto e cellulari per il trasporto della sostanza stupefacente”. Gli altri quattro indagati – secondo il provvedimento firmato dal Gip e richiesto dalla Procura della Repubblica di Sciacca – sono stati invece posti ai domiciliari.
“Sanzone e Tabbone – secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma – utilizzando un collaudato modus operandi organizzavano con cadenza quasi giornaliera delle sortite nel capoluogo regionale, solitamente partecipandovi in prima persona o delegando i propri collaboratori, a volte anche minori, per effettuare l’acquisto dello stupefacente. In media, almeno uno, due panetti di hashish ed alcuni grammi di cocaina per ciascun viaggio”.
Agli arresti domiciliari – sempre in esecuzione dell’ordinanza firmata dal Gip – sono stati posti: Giulia Nigrelli, 20 anni, di Menfi; Calogero Friscia, 22 anni, di Menfi; Giovanni Pilo, 22 anni, di Menfi ed Emanuele Gambino, 31 anni di Sciacca .
