Redazione F e AAgenti della Polizia di Palermo all’alba di oggi, hanno arrestato due ragazzi di 17 e 18 anni e condotto in una comunità altri due ragazzi, rispettivamente di 16 e 17 anni, tutti indagati per il reato di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una diciassettenne
Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Claudia Caramanna della Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Palermo e ad emettere l’ordinanza è stato il Gip del Tribunale per i Minorenni, dott. Federico Cimò, mentre le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile di Palermo. Tre degli indagati hanno precedenti per reati contro il patrimonio ed uno di loro anche per lesioni personali. Dei quattro, due sono anche stati segnalati per assunzione di sostanze stupefacenti.
I reati contestati sono avvenuti all’inizio di dicembre dell’anno scorso all’interno di un parcheggio sotterraneo nel centro del capoluogo siciliano. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i quattro hanno portato una ragazza 17enne nel garage sotterraneo e poi l’hanno violentata approfittando della sua condizione “di inferiorità psichica e fisica”. Gli aggressori al momento dei fatti erano tutti minorenni e sempre secondo la polizia: “In gruppo hanno approfittato delle condizioni di inferiorità psichica e fisica della ragazza portandola con loro e perpetrando l’abuso”.
Gli inquirenti sono riusciti a risalire al gruppetto, grazie ai filmati delle telecamere presenti all’interno del parcheggio della zona, “permettendo di ottenere dei frame importanti che hanno documentato quanto successo nei momenti antecedenti e successivi alla violenza”. Importanti riscontri sono arrivati dai tabulati del telefono della ragazza e dell’unico aggressore che lei conosceva. Da qui l’identificazione dei componenti del “branco” ed il successivo arresto.
