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Palermo. Muore stroncato da infarto mentre nuota in piscina: polemiche sui soccorsi, sul posto la polizia


Un uomo di 56 anni è morto colto da infarto mentre stava nuotando in una piscina riscaldata: forse tardivi i soccorsi, lo stabiliranno la perizia medico legale e le indagini della polizia

È accaduto oggi pomeriggio al Tc 3 di via Trapani Pescia, a Palermo. La vittima è Fabio Lo Grande nuotatore della società sportiva “Mimmo Ferrito”, che si trovava nella piscina del circolo quando, dopo pochi minuti essere entrato in vasca, ha accusato un malore.

Immediatamente è stato richiesto l’intervento del 118, ma il numero era intasato dalle troppe richieste e molte ambulanze erano bloccate nei pronto soccorso perché non riuscivano a prendere i pazienti per mancanza di barelle. Poi sono arrivate due ambulanze, una senza medico e una con il medico, che per cercare di rianimare Lo Grande, ha iniziato ad eseguire le manovre previste in questi casi, ma nonostante il prodigarsi dei sanitari, il 56enne è deceduto.

Le indagini sono condotte dalla polizia intervenuta sul posto, che ha atteso l’arrivo del medico legale per accertare le cause della morte. La salma verrà riconsegnata ai familiari.