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Polizia arresta arabo-francese sbarcato clandestinamente: ricercato dalla Polizia francese, sarà estradato


Probabilmente tentava di raggiungere la Francia via mare con uno sbarco mischiandosi ai tunisini – essendo di origini arabe – per eludere i controlli alla frontiera. La Squadra Mobile di Ragusa lo ha condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la prossima estradizionein Francia, sull’uomo pendeva un Mandato di Arresto Europeo

Gli agenti della Squadra Mobili della Polizia di Stato hanno tratto in arresto F. R. nato a Parigi (Francia) classe1998, destinatario del Mandato di Arresto Europeo emesso dalla Francia per furto aggravato ai danni di un’abitazione parigina.

Il giovane era di origini arabe era sbarcato il 25 maggio scorso a Pozzallo insieme ad altri 296 migranti la maggior parte dei quali di origini tunisine. Riconosciuto durante le fasi di identificazione di tutti i migranti sbarcati, all’Ufficio Immigrazione della Questura di Ragusa il giovane ha effettivamente dichiarato di essere nato a Parigi e di essere cittadino francese.

Ovviamente questo ha insospettito i poliziotti dato che un cittadino francese non ha bisogno di sbarcare clandestinamente sul territorio italiano, ma avrebbe potuto prendere un aereo – con un costo anche minore rispetto allo sbarco clandestino, assai costoso per i migranti – ed atterrare in un qualunque Paese della UE, senza limiti di tempo né problemi di sorta. Ma il ragazzo ai poliziotti ha saputo dire solo di essere francese e di voler raggiungere il suo paese dove lo aspettavano i familiari.

Essendo la prima volta – dichiarano dalla Questura di Ragusa –  che un cittadino europeo sia sbarcato sul territorio nazionale tramite un viaggio via mare dalle coste nord africane, la Squadra Mobile ed i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione hanno approfondito le indagini.

Appurato che il cittadino fosse realmente di nazionalità francese, da un’attenta comparazione delle impronte digitali acquisite dalla Polizia Scientifica della Questura di Ragusa e quelle acquisite in altre occasioni dalla Polizia francese, è subito emerso anche che l’uomo fosse destinatario di un Mandato di Arresto Europeo.

Contattata l’Interpol, sono state quindi messe in cooperazione le Forze di Polizia di Italia e Francia ed una volta arrivato il Mandato d’Arresto la Squadra Mobile di Ragusa ha potuto arrestare il giovane che è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente che valuterà l’estradizione in Francia, paese che ha emesso il mandato.

“La Polizia di Stato di Ragusa, impegnata in occasione degli sbarchi a Pozzallo e lungo il litorale ibleo, pone una particolare attenzione su tutti i soggetti che sbarcano, effettuando accurati controlli sull’identità di ognuno e sulla comparazione delle impronte digitali acquisite dalla Polizia Scientifica con quelle rilevate da altri paesi d’Europa. Proprio grazie a questi accurati controlli è stato possibile assicurare alla giustizia un criminale che dolosamente ha tentato di eludere le norme italiane per raggiungere clandestinamente la Francia pur consapevole di essere ricercato”, hanno dichiarato ieri dalla Questura di Ragusa.