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Ribera. Inchiesta droga: la procura della Repubblica chiede 23 rinvii a giudizio


La Procura della Repubblica di Sciacca, nella persona del pm Michele Marrone, ha chiesto il rinvio a giudizio per 23 indagati, quasi tutti di Ribera, coinvolti in un’inchiesta per droga. L’indagine è relativa a fatti compresi tra il 2014 e il 2015.

Non tutti sono indagati con lo stesso capo di imputazione per: Salvatore Cannella, di 43 anni, di Villafranca Sicula; Giangregory Volpe, di 34 anni; Rosario Failla, di 35 anni; Giuseppe Fallea, di 57 anni; Giuseppe Di Giorgi, di 41 anni; Rosalia Bono, di 34 anni; Vito Corrao, di 55 anni, di Burgio; Agostino Giocondo, di 47 anni, di Belmonte Mezzagno; Luigi Porroni, di 63 anni; Simone Garufo, di 39 anni, di Belmonte Mezzagno; Nejib Ben Kahala, di 37 anni, tunisino, residente a Ribera, oltre a Antonino Caronia, di 50 anni; Antonino Adelfio, di 48 anni Gaetano Adelfio, di 26 anni; Giuseppe Adelfio, di 39 anni; Giovanni Mazzara, di 48 anni, tutti di Palermo.

Per tutti la richiesta riguarda fatti di droga, come anche per: Ecaterina Elena David, di 33 anni, romena, residente a Ribera; Daniela Raluca Frentescu, di 30 anni, romena, residente a Ribera; Luigi Montana, di 53 anni, di Caltabellotta. Richiesta di rinvio a giudizio non per fatti di droga, anche a Giuseppe Triassi, di 35 anni, e Francesco Cavalcante, di 37 anni.

Con l’ipotesi di reato di favoreggiamento, sono invece indagati: Maria Lo Bianco, di 36 anni, di Belmonte MezzagnoSteve Giovinco, di 27 anni, di Ribera, la Procura della Repubblica di Sciacca chiede il rinvio a giudizio per detenzione illegale di un fucile.