Redazione F e A“La constatazione delle assenze della maggioranza – dice il Sindaco Pace – ha avuto come naturale conseguenza la personale e formale presa d’atto della incapacità di questa, di assicurare all’esecutivo il proprio contributo alle scelte importanti di governo della città come era quella in discussione e fortunatamente ugualmente esitata”.
“Ma la ferma volontà di considerare, però, il Consiglio comunale di venerdì sera, solo come uno sporadico episodio, auspicando l’immediato rilancio del percorso amministrativo, imporrà una verifica politica e le conseguenti determinazioni che si renderanno inevitabili”.
Queste le considerazioni “a freddo” del sindaco di Ribera, Carmelo Pace a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale crispino, nel corso della seduta di ieri sera, del progetto e dello schema di convenzione inserito al primo punto all’ordine del giorno con il quale si assicurava l’impegno a realizzare un collettore fognario per le acque bianche e la riqualificazione dell’ex mercato ortofrutticolo.
“Era un fatto notorio a tutti i consiglieri comunali, l’importanza dell’approvazione della delibera che coronava un grande sforzo politico ed amministrativo. L’obbiettivo prefissato e reso possibile grazie allo sforzo degli uffici, dei tecnici e dall’amministrazione comunale che hanno tutti lavorato con intensa energia, ha consentito al civico consesso di sigillare davvero un grande risultato.
“L’approvazione all’unanimità della proposta, nonostante l’assenza di diversi consiglieri comunali in forza alla maggioranza, permetterà infatti alla nostra comunità di utilizzare uno spazio da troppo tempo lasciato al degrado urbano e sanitario, ma invero da considerare strategicamente e logisticamente un potenziale polmone cittadino di aggregazione giovanile tanto a livello culturale tanto a livello commerciale”.
“La consapevolezza di aver raggiunto questo traguardo, – conclude il Sindaco Pace – con il quale certamente si darà fine anche alle reiterate richieste di interventi volti ad impedire arbitrarie occupazioni del sito che ovviamente portavano con sé problematiche di reale invivibilità dell’intera zona non poteva e non può esimermi da un serio e sincero compiacimento alla scelta di quei consiglieri dell’opposizione che ha assicurato non solo il proprio consenso alla proposta della mia amministrazione, approvata alla fine all’unanimità, ma anche e soprattutto del numero legale, consentendo il regolare svolgimento del consesso”.
