La saga del vicolo Francipane continua e si arricchisce di nuovi particolari. Alcuni cittadini ci hanno segnalato infatti che i netturbini ritirano solo i sacchetti e non la spazzatura dispersa a terra.
Insomma, i netturbini non sono muniti di scopa e paletta per cui caricano solo le cose che possono prendere con le mani.
Viene da sè che questa cosa ha dell’incredibile ed a questo punto scarseggiano anche le parole per commentare. Noi sappiamo soltanto che vicolo Francipane, “discarica a cielo aperto” da mesi, in pieno Centro Storico, non molto distante dalla sede degli Uffici del Giudice di Pace di Sciacca, sta diventando un luogo simbolo delle vergogne quotidiane della città (ex)termale non solo da un punto di vista civico, con i barbari che continuano imperterriti ad abbandonare rifiuti, ma anche dell’amministrazione, che dopo mesi non è ancora riuscita a risolvere il problema.
Intanto l’abbandono dei rifiuti sta interessando tutta la città: dal noto Vicolo Francipane aIla strada di collegamante alla contrada Scunchipani, dalla via Ghezzi alla via Goletta, Sciacca è ormai invasa da “munnizza” e dai barbari che la abbandonano per le strade.
Certo adesso non possimo non chiederci cosa accadrà nel prossimo anno, dato che sarebbe in programma l’eliminazione a Sciacca di tutti i cassonetti per i rifiuti indifferenziati entro il 2017; perché se una cosa è ormai chiara è che una buona parte della cittadinanza è restia – non necessariamente per colpa propria – alla raccolta differenziata, e quindi i rifiuti indifferenziati da qualche parte dovranno pure finire quando mancheranno i cassonetti.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.