La strada 37 provinciale Sciacca – Caltabellotta al momento la strada è stata chiusa al transito a causa della caduta di alcuni massi sulla carreggiata
La caduta si è verificata durante la notte appena trascorsa in contrada Nadore, nel territorio di Sciacca, all’altezza della zona Lazzarino e fortunatamente, probabilmente proprio per l’orario, durante il crollo dei massi dal costone prospiciente la provinciale 37 non passava nessuno.
Con la chiusura di quella che è l’unica via diretta che da Caltabellotta si arriva a Sciacca o viceversa, chi al momento dovrà fare questo tragitto sarà costretto a far un lungo giro e percorrere la S.P 115 e passare per Sant’Anna.
Il sindaco Paolo Segreto, alla nostra redazione ha dichiarato che da tempo aveva già contattato l’ing. Napoli, capo dell’ufficio tecnico Agrigento e segnalato problemi alla provinciale, inoltre aveva già richiesto l’intervento della protezione civile di Palermo per la messa in sicurezza.
Il Sindaco di Caltabellotta Paolo Segreto fa inoltre sapere alla cittadinanza che da giorno 1 Aprile 2019 inizieranno i lavori per la messa in sicurezza di Viale Savoia (la pietra ) e Viale Bonfiglio (Sant’Agostino). Per questo intervento sono stato stanziato un finanziamento che va dai 350 mila euro di a 900 mila.
di Valeria Tornambè
Valeria Tornambe’ nata a Sciacca il 27/07/1990 (AG); studentessa universitaria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo; lavorato presso la Sicom di Sciacca e collaboratrice della testata giornalistica Fatti & Avvenimenti. Da sempre con una passione innata e sfrenata per la scrittura.
Scrivere fa bene all’anima, rilassa la mente, aiuta la memoria, mette in ordine i pensieri e fa bene all’umore. Infatti basta prendere in mano una penna e un foglio per far volare in alto la nostra anima, immergendoci dunque in un mondo idilliaco, “tutto nostro ” e interagendo con il nostro “io interiore” , vero e profondo. Scrivere è leggere in se stessi, libera l’anima ed è assolutamente gratis!
Del resto: che mondo sarebbe senza la scrittura? Un mondo assolutamente privo di sentimenti, di cultura e di amore. La scrittura ci rende essere speciali, unici e ci apre la porta verso la felicità.
Coniato il mio motto: “la scrittura è vita.”