Redazione F e AIl consigliere comunale Salvatore Monte interviene su una questione che virtù del suo pregresso incarico di assessore conosce bene, ovvero il ventilato aumento della tassa di soggiorno e lo fa non risparmiando critiche alla maggioranza sul metodo che si sta utilizzando.
“Apprendo da un servizio giornalistico di una emittente televisiva locale – scrive oggi Salvatore monte – che sarebbe ormai pronta la nuova determina sindacale che aumenterà gli importi dell’imposta di soggiorno. Una notizia che evidenzia una decisione chiara dell’Amministrazione appena insediata. Ma un quesito mi sento in obbligo di doverlo rivolgere alla Amministrazione Valenti.
L’Assessore Bellanca ed il Sindaco quando intendono istituire il tavolo tecnico previsto dal regolamento? Quando intendono rendere partecipe il Consiglio Comunale sulla volontà, ormai palesemente espressa, dell’aumento delle tariffe? E, ancora, mi chiedo se la decisione dell’aumento è stata concertata con tutti gli albergatori della città o soltanto con una rappresentanza presente ad una primo incontro di “Benvenuto” avvenuto con l’Amministrazione Comunale? Da notizie assunte neanche la Federalberghi agrigentina è a conoscenza di questa decisione.
Auspico che il Sindaco, prima di firmare la determina di aumento delle tariffe, voglia “coinvolgere”, cosi come spesso ribadito, il consiglio comunale tutto, Maggioranza ed opposizione. Non vorremo che ci trovassimo soltanto ad aver “ratificate delle decisioni già prese in altre sedi e senza possibilità di confronto, discussione e previsione di azioni diverse da quelle inserite nel piano”. (Comunicato stampa del Consigliere Bellanca del 16/12/2016 – dimissioni dal Tavolo tecnico)
Credo sia opportuno comprendere quali strategie programmatiche sono state pensate dall’assessorato al Turismo in relazione all’aumento. Quali novità sono state conciliate con gli operatori del settore per programmare il maggiore gettito che la tassa produrrà. L’aumento dell’imposta incrementerà capitoli di spesa esistenti o ne genererà di nuovi? E’ un aumento “Studiato” od “imposto” per meglio chiudere il bilancio di previsione?
Peccato, ho soltanto un grande rammarico. Considerata la bravura tecnica e professionale degli Amministratori locali avrei auspicato un eventuale aumento dell’imposta tra qualche anno. Perché? Sarebbe stato opportuno, giusto e soprattutto professionale dimostrare di saper amministrare e meglio gestire i proventi dell’imposta di soggiorno con i medesimi importi gestiti dalla passata Amministrazione. Si sarebbe finalmente visto un pizzico di cambiamento. Ma, ancora una volta, quella è un’altra storia”.
