Redazione F e ANon ha dubbi l’assessore all’Ambiente, Paolo Mandracchia, se gli operatori ecologici non hanno ricevuto lo stipendio di dicembre, la colpa è del sistema che è farraginoso.
L’origine di questa “farroginosità”, è da imputare al passaggio degli operai ex Sogeir alle ditte Bono e Sea, che hanno vinto l’appalto per la raccolta dei rifiuti, attraverso la Srr e che ad oggi non hanno ancora pagato la mensilità di dicembre 2017.
Mandracchia tiene a precisare che il Comune paga tempestivamente la quota di sua competenza, ma a causa del sistema che definisce farraginoso, i soldi vengono versati alle ditte che svolgono il servizio e che poi materialmente dovrebbero pagare gli stipendi. Ed è qui che il meccanismo si inceppa. In effetti questo problema si ripresenta ciclicamente, e dunque che qualcosa nel meccanismo, non funzioni come dovrebbe, deve pur esserci.
Vincenzo Bono direttore di una delle due società, la Srr alla quale compete una quota del pagamento, si difende dicendo che il sistema è complesso e gli operai che sono alle dipendenze della Srr da lui diretta vengono pagati puntualmente, quindi il problema riguarda solo una parte dei dipendenti quelli relativi alla ditta Bono… dunque Bono “direttore”, che scarica la colpa sulla “Bono” ditta? Qualcosa non torna, o non è chiara, ma se le ditte interessate ci forniscono i dettagli siamo pronti a renderli pubblici immediatamente.
Attendiamo fiduciosi, più i dipendenti senza stipendio che noi, ovviamente.
